domenica 28 dicembre 2014

Sfida per il 2015: porre la propria offerta al centro della discussione

Nella continua ricerca di come migliorarsi come marketer, sempre più troviamo al centro della scena il mobile: mobile first !
Le statistiche parlano chiaro, e ci mostrano come già agli inizi dell'anno risultasse come più della meta del tempo passato in connessione sia in realtà attraverso dispositivi mobile, non solo negli USA ma anche, direi inevitabilmente, anche in Italia.

Ma quali sono le attività maggiormente svolte sul mobile ? Anche qui nessuna sorpresa: creating (foto e video essenzialmente), posting, sharing, forwarding le principali, e social sono ovviamente i contesti nei quali queste attività hanno luogo. E le app sono i veicoli attraverso i quali queste attività si compiono.

Come accade spesso, anche questa volta sono i consumatori a guidare la rivoluzione, con i brand che mostrano ancora evidenti difficoltà nell'immaginare come il digital direct marketing possa essere utilizzato in una forma integrata con il social media marketing, e questo è indubbiamente un limite.

La proliferazione di app non e' la risposta: un'app di successo deve fornire soluzioni a problemi comuni, e questo e' fuori dallo scope di molti brand. Il punto e' che le app già presenti, e quindi i canali ad esse associati sono li a disposizione per essere utilizzati.

La tendenza a pensare al "messaggio giusto", nel " momento giusto", alla "persona giusta" con il "canale giusto" non tiene conto del fatto che questo canale sempre più spesso dovrebbe essere un canale social, cioè un canale nel quale sempre più spesso per essere efficaci occorre essere invitati, e questo pone l'accento sul fatto che il "messaggio giusto" deve essere pensato a questo scopo.

E allora, come si crea la convergenza ? La convergenza si crea attraverso messaggi sempre più rispondenti alle caratteristiche di chi li riceve (ed in questo senso indubbiamente direct), che possano essere facilmente letti su dispositivi mobile, con contenuti in grado di stimolare la condivisione sui social media attraverso call to action semplici ed intuitive. La convergenza si crea invitando (in forma attiva, quindi attraverso l'e-mail), a creare contenuti che parlino di noi, invitando le persone a dare un rating ai nostri servizi, al termine di un customer satisfaction survey, condividendolo all'interno del loro proprio network per mezzo della pressione di un tasto "share". La convergenza si crea premiando i contenuti, o i commenti più creativi, o le condivisioni che hanno avuto il maggior numero di visualizzazioni.

Chiedere agli utenti di condividere le loro impressioni sui nostri prodotti, sulla nostra visione e su di noi, e' in realtà un modo per entrare in quei canali, per utilizzare quelle app e per essere nel luogo in cui gli utenti passano la maggior parte del loro tempo.